La cartografia storica e i dati ad essa associati desunti dal Catasto Lombardo-Veneto, uno strumento creato per l'imposizione fiscale da parte del governo austriaco, oggi costituisce un elemento di riferimento importante per gli studi territoriali.
Questo strumento venne progeressivamente elaborato nel periodo compreso fra il 1833 e il 1853.
Il catasto è costituito da un apparato cartografico che riproduce il territorio del comune censuario, diviso per fogli di mappa, e da una serie di registri, dove sono raccolti i dati descrittivi per ogni elemento fondamentale (la particella catastale) rappresentato sulle mappe.

I documenti sono conservati presso l'Archivio di Stato di Bergamo, attraverso la loro digitalizzazione e l'immissione dei dati in essi contenuti è stato realizzato un sistema informativo chesi basa in primo luogo sulla consultazione dei dati e delle cartografie catastali. È possibile consultare non solo lacartografia originaleo idati quantitativi riassuntiviper il comune, ma soprattutto lamappa vettoriale, ridisegnata sulla base dell'originale, e letrascrizioni dei datidei registri più importanti. Il sistema si occupa dicollegare automaticamenteogni particella della mappa catastale con i relativi dati trascritti dai registri.

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